L’Arbitro per le controversie finanziarie si esprime a favore di un investitore che ha acquistato quote del fondo
comune di investimento denominato BipItalia Low Volatility III Fund.
L’intermediario, secondo l’ACF, non avrebbe segnalato l’esistenza del conflitto di interessi.
Questo inadempimento non ha un rilievo solo formale, atteso che ai sensi della disciplina applicabile ratione temporis la presenza del conflitto impediva all’intermediario di eseguire l’operazione non solo se prima non avesse informato il cliente della sua esistenza ma anche se, una volta informatolo, non fosse stato espressamente
autorizzato a procedere nonostante il conflitto.
Per info e contatti su BipItalia Low Volatility III Fund